Francesco Meconi
Dresser professionista e campione mondiale Sant’Uberto
Brief info
Un titolo mondiale è sbarcato a Faleria. A portarcelo per la seconda volta in due anni è stato Francesco Meconi, trentenne che addestra cani da prove da lavoro.
Ha conquistato con la Nazionale italiana di Federcaccia sia il titolo individuale sia quello a squadre nella categoria Spaniel, specialità Sant’Uberto, meglio conosciuta come caccia pratica. La prova si è disputata a Toledo, in Spagna, dove i padroni di casa sono stati costretti ad accontentarsi del secondo posto. Il giovane di Faleria, da tempo eccellenza nazionale della specialità, ha conquistato i due ori con la sua springer Felcina di San Fabiano, grazie a due prove perfette.
La specialità del Sant’Uberto rappresenta qualcosa in più che una semplice prova cinofila, poiché testa l’affidabilità del cacciatore, la sua etica nei confronti del selvatico da reperire e abbattere, il rispetto delle norme in vigore e, soprattutto, l’osservanza di tutte le misure di sicurezza durante l’azione di caccia.
Essere campione del Sant’Uberto significa, prima di tutto, essere un vero cacciatore, sotto ogni aspetto. Questa vittoria è anche il premio di tanto lavoro di preparazione e di formazione dei soggetti accuratamente scelti per le prove di lavoro.
